Lavori per vincere o per non perdere?

In quali tipi di situazioni si è più efficaci? Quali fattori rafforzano o minano la motivazione? 

Le persone rispondono a queste domande in modi molto diversi e questa è la sfida al centro di una buona gestione di un team, sia che si stia gestendo la propria performance o quella di qualcun altro. I principi della “taglia unica” non funzionano. 

Le strategie che aiutano a eccellere potrebbero non aiutare colleghi o dei diretti subalterni. Ciò che funziona per il vostro capo o il vostro collega non sempre funziona per voi. Questo perché alla base c’è la personalità di ognuno ed è quelle che conta.

In base alla personalità possiamo prevedere in un certo senso le prestazioni: c’è chi ha una personalità focalizzata sulla promozione e chi ha una personalità focalizzata sulla prevenzione.

Qual è la differenza tra i due tipi di personalità?

L’attenzione motivazionale influenza il modo in cui si affrontano le sfide e quello che ci succede ogni giorno. 

Le persone incentrate sulla promozione vedono i loro obiettivi come la creazione di un percorso per il proprio guadagno o l’avanzamento e si concentrano sui premi che accumuleranno quando li raggiungeranno. Sono desiderosi e giocano per vincere. Queste persone si riconoscono perché sono incentrate sulla promozione come coloro che si sentono a proprio agio nel correre rischi, a cui piace lavorare velocemente, che sognano in grande e pensano in modo creativo. Sfortunatamente, tutte queste opportunità, il lavoro veloce e il pensiero positivo rendono questi individui più inclini all’errore, meno inclini a pensare le cose e di solito impreparati con un piano B se le cose vanno male. Questo è un prezzo che sono disposti a pagare. Per chi è incentrato sulla promozione, la cosa peggiore è un’occasione non colta, una ricompensa non guadagnata, un fallimento nell’avanzare.

Le persone orientate alla prevenzione, al contrario, vedono i loro obiettivi come responsabilità e si concentrano sulla sicurezza. Si preoccupano di cosa potrebbe andare storto se non lavorano abbastanza o non sono abbastanza attenti. Sono vigili e giocano per non perdere, per aggrapparsi a ciò che hanno, per mantenere lo status quo. Sono spesso più avversi al rischio, ma il loro lavoro è anche più completo, accurato e attentamente considerato. Per avere successo, lavorano lentamente e meticolosamente. Di solito non sono i pensatori più creativi, ma possono avere eccellenti capacità analitiche e di risoluzione dei problemi. Mentre la mentalità della promozione genera molte idee, buone e cattive, spesso ci vuole qualcuno che abbia una mentalità preventiva per dire la differenza tra le due.

Sebbene tutti siano interessati in vari momenti sia dalla promozione che dalla prevenzione, la maggior parte di noi ha un focus motivazionale dominante. Influisce su ciò a cui prestiamo attenzione, su ciò che apprezziamo e su come ci sentiamo quando riusciamo o falliamo. Ed è per questo che le decisioni e le preferenze di colleghi diversamente focalizzati possono sembrare così strane a volte.

La sfida del futuro è l’integrazione che apporta valore al team

Identificare semplicemente il tipo di personalità a cui si appartiene dovrebbe aiutare nell’individuazione dei punti di forza, oltre a riconoscere e compensare le debolezze.

Le persone incentrate sulla promozione e sulla prevenzione sono fondamentali per il successo di ogni organizzazione, nonostante il potenziale di lotte intestine e scarsa comunicazione. Le aziende (e i team) devono eccellere nell’innovazione e nel mantenere ciò che funziona, con velocità e precisione. La chiave è capire e abbracciare i tipi di personalità all’interno di un’azienda e quelli dei nostri colleghi, e tirare fuori il meglio da ognuno di noi.